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CERCASI COMMUNITY MANAGER PER SPOP LAB

CERCASI COMMUNITY MANAGER PER SPOP LAB

CERCASI COMMUNITY MANAGER PER SPOP LAB

SPOP LAB è il progetto di ricerca-azione, ideato da Sardarch, che si propone di affrontare il fenomeno dello spopolamento delle aree interne attraverso un approccio che mette al centro il ruolo della comunità.
SPOP LAB prevede la selezione di un ricercatore residenziale con il ruolo di “community manager” per andare a completare il lavoro di co-progettazione e attivazione territoriale avviato con “SPOP CAMPUS OMODEO”.

SELEZIONE
Potranno partecipare alla selezione laureati, ricercatori e professionisti nei settori dello sviluppo locale, della progettazione, dell’urbanistica e dell’animazione sociale. La selezione sarà effettuata sulla base di valutazione di curriculum e lettera di motivazione
a cui seguirà un colloquio per i migliori 5 profili.
Le domande dovranno essere inviate entro il giorno 7 luglio 2019 all’indirizzo info@sardarch.it corredate di curriculum vitæ, con evidenziate esperienze attinenti a quelle oggetto della presente manifestazione di interesse, e lettera di motivazione in forma libera.
I colloqui saranno organizzati in presenza o via Skype nella seconda settimana di luglio.

Le prime due edizioni del Campus hanno portato alla sottoscrizione di una mission, elaborata insieme a Marianella Sclavi, da parte della comunità di apprendimento e dei portatori di interesse del territorio. Una importante esigenza è che questa mission trovi gambe e braccia per essere attuata insieme ai progetti relativi ai temi dell’agricoltura sociale, del turismo sostenibile e del welfare generativo.
La terza edizione del Campus sarà incentrata sul tema del riuso legato ai temi dell’agricoltura e del cibo e rispetto a questi temi il ricercatore residenziale porterà avanti le sue attività.
Affinché la mission del Campus possa trovare concretezza con l’attivazione dei cittadini dei territori interessati si propone di realizzare un osservatorio stabile che preveda la presenza sul campo di un “ricercatore residenziale” con il ruolo di community manager e cercatore di risorse che per cinque mesi abiterà il territorio portando avanti il progetto insieme ai volontari che hanno preso parte al campus, di concerto con Sardarch e un comitato scientifico.
Per garantire continuità di interventi e di coinvolgimento della comunità le aree interne hanno bisogno di professionalità nuove che siano veri e propri attivatori di comunità che creino un presidio ed accompagnino le politiche messe in atto.

COMMUNITY MANAGER
Ruolo principale del community manager è l’animazione sociale e culturale e la attivazione di risorse. Si tratta di stimolare le capacità di socializzazione della comunità; tradurre i bisogni manifesti e non, di singoli e gruppi di azioni di scambio e confronto reciproco; incoraggiare occasioni di incontro e integrazione sociale.
La grande sfida è sviluppare attività di empowerment concentrandosi sulle risorse e potenzialità attraverso lo svolgimento delle attività tipiche di un community manager quali: valorizzare al massimo i potenziali presenti in ogni soggetto, rispetto agli obiettivi di crescita della comunità; motivare i soggetti all’impegno (personale e istituzionale) e alla condivisione degli obiettivi con altri soggetti presenti; responsabilizzare ogni attore, rispetto alle attività svolte e ai risultati raggiunti, indipendentemente dal loro grado di
evidenza; rassicurare gli stessi attori impegnati nei vari processi, in ordine alle precarietà e alle incertezze che possono manifestarsi nel corso dello svolgimento dei processi, così da mantenere viva la tensione di tutti i partecipanti verso gli obiettivi da perseguire.
Rispetto alla attivazione di risorse il ruolo del community manager è quello di ricercare risorse e fondi ai diversi livelli di programmazione (intercomunale, regionale, nazionale, europea) per fare in modo da intercettarle rispetto ai progetti e alle necessità della
comunità


SPOP CAMPUS
Spop Campus Omodeo è il workshop di discussione e progettualità sul tema dello spopolamento e delle aree interne della Sardegna che è arrivato alla terza edizione che si terrà a Nughedu Santa Vittoria dal 19 al 22 settembre 2019.
La filosofia di base del campus è quella della co-produzione e co-design dei servizi attraverso gruppi multidisciplinari composti provenienti da formazioni diverse (architettura, scienze politiche, economia, geografia, design, sociologia, ingegneria, progettazione
europea). L’obiettivo generale della metodologia scelta è utilizzare la creatività come piattaforma di innovazione sociale e la partecipazione dei cittadini del luogo costruendo una nuova narrativa o storytelling collaborativo.
I partecipanti vivranno un’esperienza di comunità di apprendimento all’interno del Novenario di San Basilio e saranno accompagnati da tutor di esperienza che guideranno i partecipanti attraverso condivisione di buone pratiche e attività laboratoriali la cui finalità sarà la creazione di uno scenario di sviluppo per il territorio in grado di attivare il tessuto economico e sociale .
Dopo aver affrontato i temi del riuso,Dell’invecchiamento attivo, del welfare e welcome, del turismo e della cittadinanza temporaneo in questa terza edizione ci si focalizzerà su tematiche relative al cibo e all’agricoltura.
In Sardegna più dell'80 per cento del cibo viene importato da fuori regione attraverso filiere alimentari che rispondono a requisiti standardizzati dei mercati piuttosto che alle diverse caratteristiche dei territori o alle esigenze delle popolazioni locali. Invertire questa tendenza e riprendere a produrre e consumare il cibo localmente richiede un cambiamento nel paradigma dello sviluppo. L’obiettivo è definire e strutturare l’adozione di un piano del cibo a livello locale nella zona del lago Omodeo, con il fine di mettere in relazione e costruire una rete di reciproca “utilità” tra i bisogni dei cittadini e la capacità produttiva del sistema locale, ricostruendo quel legame necessario di fiducia tra gli attori principali della filiera del cibo.


CHI
Cerchiamo un ricercatore che per cinque mesi si trasferisca a vivere a Nughedu Santa Vittoria (OR) come community manager e cercatore di risorse a cui Sardarch garantirà una borsa di studio, l’alloggio e il coordinamento scientifico delle attività.

QUANDO
L’esperienza inizierà il 1 settembre, prevederà con la partecipazione attiva alla terza edizione dello SPOP Campus Omodeo dal 19 al 22 settembre e si concluderà a fine gennaio 2020 con un evento che riporti alla comunità del paese e dell’Unione dei Comuni del Guilcer e del Barigadu i risultati ottenuti.


COME
Sardarch insieme al comitato scientifico guideranno le attività del ricercatore, le cui caratteristiche saranno la stanzialità in paese e l’animazione del suo luogo di lavoro che si configurerà come un primo nucleo di community hub territoriale.
Durante i cinque mesi del progetto mesi saranno organizzate iniziative pubbliche e seminariali secondo gli approcci del service design e della progettazione partecipata che potranno essere finanziate con un budget di 1.000 € messe a disposizione dal progetto.
Il ricercatore residenziale avrà una borsa di studio di 5.000 euro e sarà ospitato in una struttura messa a disposizione dal Comune di Nughedu Santa Vittoria.
Il ricercatore avvierà un lavoro sul campo di analisi e messa in rete delle risorse presenti finalizzate alla concretizzazione della mission per il territorio. Il “ricercatore residenziale” attraverso un lavoro quotidiano di relazione con i soggetti presenti e attivi del territorio
sarà il responsabile del coinvolgimento dei cittadini (con una particolare attenzione verso la fascia più giovane della popolazione e delle realtà più innovative che già operano nel Barigadu Guilcer) per la partecipazione agli appuntamenti di approfondimento tematico. Il comitato scientifico si occuperà di co-organizzare gli eventi tematici rivolti ai cittadini dei comuni che si affacciano sul lago Omodeo che approfondiscano, insieme
al contributo di professionisti che porteranno la propria esperienza: si approfondiranno le tematiche base della mission per il territorio e gli strumenti per una sua possibile attuazione (finanziamenti europei, processi partecipativi).


SELEZIONE
Potranno partecipare alla selezione laureati, ricercatori e professionisti nei settori dello sviluppo locale, della progettazione, dell’urbanistica e dell’animazione sociale. La selezione sarà effettuata sulla base di valutazione di curriculum e lettera di motivazione a cui seguirà un colloquio per i migliori 5 profili.
Le domande dovranno essere inviate entro il giorno 7 luglio 2019 all’indirizzo info@sardarch.it corredate di curriculum vitæ, con evidenziate esperienze attinenti a quelle oggetto della presente manifestazione di interesse, e lettera di motivazione in forma libera.
I colloqui saranno organizzati in presenza o via Skype nella seconda settimana di luglio.

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